E siamo alla terza puntata di questa rubrica. In realtà non sono successe tantissime cose, ma prima della pausa estiva è bene dare qualche giudizio.
PROMOSSI
Enzo Canigiula. In questo primo anno mi è sembrato il migliore. In particolare, in questi ultimi mesi, in prima linea per l'ospedale, per il quale ha chiesto un'assemblea pubblica, e per il depuratore per il quale ha chiesto un consiglio monotematico.
Marco Niciforo. Della intricata vicenda dei parcheggi del Faro, è stato lui quello che ha indicato la soluzione da seguire. Grazie alla sua competenza in materia, ha ben spiegato come il vincolo paesaggistico presente era facilmente superabile chiedendo l'autorizzazione per parcheggio senza opere.
Sarah Marturana. Quando si lavora per la stesura di alcuni regolamenti è chiaro che il frutto non si vede subito, ma occorre un po' di tempo. Dopo il lavoro svolto per il regolamento del compostaggio domestico, ha da poco presentato altre proposte come Rifiuti zero, regolamento delle consulte, attivazione consulta disabili, nonché delle modifiche a regolamenti o statuti già esistenti. Non ha fatto tutto da sola, menzioni di merito per Silvana Danieli (doppia menzione per lei per la sua "pignoleria" riguardo le presenze in commissione), Uccio Blanco, Esposito Orazio, ma lei è la più propositiva.
RIMANDATI
Danilo Pulvirenti. Ha iniziato malissimo con alcune uscite riguardo la mobilità dolce (salita del Faro...) e modalità di raggiungimento del Lungomare alquanto dubbie. Si è ripreso con un'iniziativa che a me piace e cioè il Lungomare liberato. E' tornato in passivo con l'assenza durante il consiglio monotematico sul depuratore. Ritorna in pareggio con in progressi riguardo la raccolta differenziata.
Nilo Settipani. Poteva stare benissimo nel gruppo 5 stelle e avere un ruolo visto che è un attivista storico, ma coraggiosamente ne esce per disaccordi gravi. Di negativo c'è che se si sentisse veramente pentastellato le dimissioni dalla carica sarebbero automatiche, come stabilito nelle regole del movimento, ma sembra non ne abbia alcuna intenzione.
BOCCIATI
Lucia Fichera. Il Presidente è responsabile dell'ordine in aula e ora vediamo una ad una le varie criticità: ritardo iniziale dei consigli, sospensioni di 10 minuti che diventano 20, non riesce a tenere a bada i consiglieri di opposizione che non si attengono al tema, ha permesso una domanda dal pubblico durante l'interrogazione di un consigliere creando un precedente scomodo. Fare il Presidente è tremendamente difficile. Una nota positiva è la diretta streaming a cura del Comune, ma il bilancio rimane negativo.
Roberta Suppo. Era stata inserita tra i promossi per il grande impegno profuso, ma forse il peso delle deleghe è stato troppo. E' comparso un nuovo bando assessori dove si cercano figure che andrebbero a ricoprire proprio le sue deleghe più importanti ed è notizia di oggi che Urbanistica sarà materia del nuovo assessore, rimanendo a lei quella dei Lavori pubblici.
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