Ai tempi della guerra fredda, USA e URSS avevano delle zone d'influenza nelle quali il rispettivo competitore non poteva ficcare il naso. Europa occidentale e Medio oriente per gli USA, Europa orientale e Asia orientale per l'URSS. Dopo la caduta del regime sovietico, gli USA ne hanno approfittato per allargare la propria sfera grazie all'espansione dell'Unione europea fino ai confini della Russia con annessioni alla NATO (patto militare in teoria difensivo) di paesi come Polonia, Bulgaria, Repubblica ceca e Slovenia. E' chiaro che una reazione russa bisognava aspettarsela. Oltre alla questione Ucraina in bilico tra l'UE e la Russia, il leader moscovita Putin ha pensato di minare la zona di influenza americana in Medio oriente stringendo alleanze con Iran e Siria per esempio. Durante la presidenza Obama, gli USA hanno agito indirettamente per destabilizzare il leader siriano Assad favorendo tuttavia gli oppositori con le conseguenze che sappiamo. Del resto,...
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