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Consiglio Comunale: strategia dell'opposizione

Quando ci sono stati Consigli Comunali monotematici maggioranza e opposizione hanno presentato una mozione unitaria che poi sarebbe stata votata all'unanimità. La prima volta il Segretario Generale ha fatto notare che prima le mozioni devono passare in commissione e pertanto non vanno presentate il giorno stesso della seduta consiliare. I Consiglieri si sono adeguati per le altre sedute. Per quanto riguarda l'ordine del giorno sul parcheggio del Faro i Consiglieri di opposizione tuttavia hanno presentato una mozione durante la seduta, ma con il parere contrario del Segretario Generale e con la ferma volontà della maggioranza, si è rinviato tutto alla commissione competente. In quella occasione ci fu un secondo asso nella manica dell'opposizione. Infatti, dopo che la discussione della mozione fu rinviata, i consiglieri presentarono un documento in cui chiesero le dimissioni dell'assessore Schermi. Insomma, la strategia, giusta o sbagliata, fu preparata con cura senza improvvisazioni.
Questa è una doverosa premessa atta a far capire quello che è successo durante il consiglio monotematico sui precari.
L'opposizione voleva cogliere impreparata la maggioranza e farle prendere in parte posizione contro l'amministrazione e riuscire a far passere il messaggio che i 5 stelle non hanno a cuore il destino di questi lavoratori. Sapendo che una mozione non sarebbe stata discussa se presentata in quel momento, hanno aggirato l'ostacolo presentando un documento che di fatto era una mozione perché si voleva impegnare l' amministrazione a tenere un determinato comportamento, ma è stato presentato come un semplice documento da far firmare anche ai colleghi della maggioranza. La maggioranza non aveva notizia di alcuna mozione agli atti e pertanto riteneva che il Consiglio si dovesse concludere con il semplice dibattito. Colti di sorpresa, hanno detto che in caso avrebbero firmato il documento con calma nei prossimi giorni direttamente in Presidenza, ma dopo le pressioni dell'opposizione è stata accordata una pausa per leggere meglio il documento. Questo benedetto documento non poteva essere da loro condiviso perché, come detto, celava delle critiche al Sindaco. Pertanto hanno improvvisato un contro-documento. Insomma, per si e per no i 5 stelle un pezzo di carta è meglio che lo preparino per ogni evenienza.

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