Elezioni regionali 2017: chi vince e chi perde dalle nostre parti

Se dobbiamo decretare un vincitore questo non può che essere Stefano Zito del Movimento 5 Stelle. Non solo si conferma deputato, ma raggiunge una cifra stratosferica di preferenze e cioè 18.008. Per rendere l'idea, il secondo in provincia è Giovanni Cafeo del Partito Democratico con 7.404, ottimo risultato per lui nonostante il PD non sia di moda di questi tempi. Ma procediamo per ordine:
Alternativa Popolare - Lista provinciale che si basava sul candidato uscente Vinciullo che riscuote un ottimo risultato con 6.829 preferenze, e Gaetano Cutrufo subito alle spalle con 6.229 preferenze. Gli altri candidati erano troppo deboli e totalizzano 85 preferenze, in generale la lista nel resto della regione non era competitiva e nessuno di loro è stato eletto nonostante i consensi ottenuti;
Partito Democratico: detto dell'elezione di Cafeo, rimane fuori Bruno Marziano distanziato di parecchio dal primo (si ferma a 4.795), mentre Paolo Amenta  non riesce a sovvertire i pronostici ( 3.747);
UDC: lista forte con 3 big come Sorbello, Coltraro e Paci. Il primo delude arrivando terzo, il deputato uscente dimezza i consensi rispetto a 5 anni fa, mentre l'augustano ottiene un ottimo risultato arrivando primo con 2.964 preferenze ma il seggio non scatta per via dei resti che avvantaggiano il M5S. Ottimo il contributo di Costanza Castello con 1.439 voti;
PDR Sicilia futura: la lista ottiene 1374 quindi non competitiva in provincia dove abbiamo visto che ne servono almeno 10.000;
Siciliani liberi: la lista più debole in assoluto, non solo in provincia ma in tutta la Regione;
Forza Italia: la seconda lista in provincia che premia la new entry Rosanna Cannata, sorella del Sindaco di Avola che proprio nella sua città ha fatto bottino pieno, a scapito del più quotato Edy Bandiera e di Antonello Rizza e Zappalà Francesco;
Cento Passi per la Sicilia: contribuisce al raggiungimento del 5% regionale superando anche in provincia il 5% ma non è stato realmente in grado di poter ottenere un seggio. Il più votato è stato il medico Mariano Storaci (1.355) che supera di poco l'ex Sindaco di Avola Cancemi Gaetano (1.155), penalizzato nella sua città da Rosanna Cannata che ha convogliato tutto il consenso;
Alleanza per la Sicilia: questa era la lista che conoscevo meno, e non ottiene un risultato sperato.  Il più votato è stato Cavallaro Paolo con 1.132 voti;
Idea Sicilia: senza discussioni la vittoria di Pippo Gennuso con 6.557 voti che ottiene il seggio. Buon risultato per Ternullo Daniela (1.796), Dell'Albani Vincenzo (1.600) e Irene Sauro (consigliere comunale di Augusta - 1.137);
Movimento 5 Stelle: detto di Zito, viene eletto anche Giorgio Pasqua con 5.439 preferenze (era subentrato in lista al posto di Massimiliano Fargione che ha rinunciato nonostante avesse superato lo scoglio del voto online). Tutti superano le mille preferenze: Fortuna Fabio 4.632, Cassese Paola 2.779 e Teresa Lauria 1.298.