Il 2018 non è stato un grande anno per la politica
locale che ha prodotto il nulla, ma l’attenzione si è spostata a livello
nazionale con le elezioni politiche.
1. Pino
Pisani. Il primo che viene da me classificato al primo posto per la seconda
volta (clicca qui). Eletto Senatore alle politiche, riesce a dare finalmente
rappresentanza alla città nelle stanze che contano. Relatore della legge sul
registro dei tumori, i suoi buoni uffici hanno portato il Ministro Tolinelli ad
assegnare la sede dell’Autorità di Sistema Portuale alla nostro città,
l’aspettativa su di lui è sicuramente orientata in favore del nostro ospedale,
anche se su di lui pende una frase pronunciata durante un Consiglio Comunale
monotematico quando era assessore in cui definì il problema dello scippo dei
reparti come un “falso problema”. Vedremo se riuscirà a dare visibilità al
problema.
2. Giancarlo
Triberio. Da oppositore alla Giunta penta stellata non ha scelto la via della
quantità di atti, ma si è concentrato sulla qualità puntando su tematiche ben
precise e “storiche”, abbracciando anche battaglie sindacali. Suo il merito di
aver svelato il rimborso per gli amministratori con residenza fuori da Augusta,
grande attenzione per l’Agenzia INPS che purtroppo abbiamo perso, sempre pronto
nelle vertenze industriali.
3. Roberta
Suppo. Non è stato facile assegnare la terza posizione, ma ho deciso di
premiare le poche cose buone che si sono viste. Finalmente diverse strade dissestate
sono state sistemate (anche se qualcuna in maniera parziale) e i lavori per
l’apertura del teatro comunale sono finiti. C’è ancora molto da fare per quel
che concerne la sua rubrica, lavori pubblici, e molte delle promesse
sicuramente non potranno essere mantenute, ma l’impegno quotidiano qualche
risultato lo porta, mentre altri assessorati sembrano poco “frequentati”.
Con questo post, per ragioni di tempo, mi occupo
anche di stilare la classifica dei peggiori che usualmente classifico con un
diverso post.
1. Giuseppe
Canto. Responsabile del bilancio comunale, addossa ai revisori dei conti la
colpa dei ritardi nell'elaborazione del bilancio che ha causato vari
commissariamenti. Se è vero che in passato si è criticato questo organo perché
ha sempre avallato i tanto discussi bilanci, adesso che siamo in dissesto non
si può rimproverare chi tenta di svolgere il proprio lavoro in maniera attenta
e responsabile.
2. Ho
deciso di piazzare al secondo posto non una singola persona, ma tutti quelli
che non aprono mai bocca, non svolgono alcuna funzione e non producono atti.
L’inutilità della loro presenza è una delle causa della qualità bassa a cui
ogni volta assistiamo.
3. Giusy
Sirena. Niente estate augustana, bando per la gestione del teatro comunale con
diverse lacune, poca iniziativa. Cultura e spettacolo in città esistono solo
per iniziative private.
Il 2019 ci vedrà alle urne per le elezioni europee e
sarà un primo test per i partiti di governo, ma anche una banco di prova per
l’opposizione che è uscita con le ossa rotte alle politiche (vedi PD, LeU e
Forza Italia). A livello locale le manovre in vista delle amministrative 2020
sono già iniziate con la candidatura di Giuseppe Di Mare, ma sicuramente sarà
un anno determinante per chi ha l’ambizione di diventare Primo Cittadino.
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