Grazie alla determinazione n. 136 del Responsabile del 1° settore denominata "Impegno di spesa per l'attribuzione dei gettoni di presenza dei Consiglieri comunali" sappiamo quanto è costato il Consiglio comunale, una cifra pari a € 17.500,00, ma anche altro. Infatti, in premessa, si fa cenno alle varie rinunce di tanti Consiglieri. Andiamo per ordine:
- Marco Niciforo: con comunicazione n. 43043 del 27/07/2015 rinuncia all'indennità per intero;
- Alessandro Tripoli: con comunicazione n. 46633 del 6/08/2015 e n. 57575 del 7/10/2015 rinuncia totalmente all'indennità mettendola a disposizione del bilancio dell'ente;
- Consigliieri 5 Stelle (tranne Marco Patti): con nota n. 59324 del 14/10/2015 riducono la loro indennità del 30% mettendo a disposizione il conseguente risparmio verso un capitolo vincolato del bilancio per i cittadini residenti nel territorio;
- Angelo Pasqua e Biagio Tribulato: con nota n. 68561 del 26/11/2015 rinunciano per intero all'indennità per l'istituzione o ill'incremento del capitolo di spesa relativa alla refezione scolastica;
- Marco Patti: con nota del 69954 del 3/12/2015 rinuncia alla sua indennità del 30% mettendo a disposizione il conseguente risparmio verso un capitolo vincolato del bilancio per i cittadini residenti nel territorio (sicuramente la sua rinuncia è successiva rispetto a quella degli altri pentastellati perché prima ricopriva la carica di Presidente che ha avuto un provvedimento diverso).
Infine...a quanto ammonta l'indennità? Con deliberazione del Consiglio comunale n. 45 del 14/017/2004 il gettone di presenza venne stabilito in € 68,50, ma con la legge 266/2005 fu prevista una riduzione del 10% che venne ratificato con determinazione del responsabile di settore n. 507 del 28/04/2006 che la fissò in € 61,65.
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