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Riflessioni sul referendum

La percentuali dei votanti testimonia il fatto che il tema delle trivellazioni in mare non affascina gli italiani, nemmeno quelli direttamente coinvolti. Basti pensare che a Trento l'affluenza è stata maggiore rispetto ad alcune città costiere siciliane. Ultimamente la sfiducia verso chi ci governa ha allontanato i cittadini dalle urne che si mobilita solo in poche occasioni. L'ultimo referendum che è andato a buon fine è stato quello che riguardava la gestione pubblica dell'acqua, e non ci vuole molto a capire che questo è stato un tema facilmente "vendibile" per avvicinare al voto molti scettici. Ma le trivelle no, sono lontane diverse miglia da noi. L'acqua la usiamo tutti i giorni per i nostri bisogni, ci serve. Le trivelle sono lontane e servono per l'energia, plastica e altri attrezzi vai. La mobilitazione contro non c'è stata. Ho lottato per il SI perché credo in una diversa politica energetica, ma evidentemente in molti non lo ritengono un tema centrale.
Pensandoci bene, ha fatto bene Civati a proporre 4 temi diversi per i referendum, che tuttavia non hanno raggiunto le firme necessarie per la loro presentazione. Possibile era in fase costituente e l'organizzazione era ancora da rodare. Tuttavia, c'è da immaginare che con altri temi come la scuola, lavoro e democrazia ci sarebbe stata una mobilitazione maggiore da parte dei gruppi organizzati. Certo, è da vedere se i vari gruppi politici si sarebbero accodati ad un'iniziativa di altri, ma sicuramente è un approccio da prendere da esempio. Da esempio, ma non per intero. Forse otto quesiti sono troppi, ma un quesito a tema è da valutare attentamente la prossima volta.
Intanto ci aspetta il referendum sulla riforma costituzionale. La battaglia sarà diversa. non c'è bisogno del quorum quindi ci sarà una maggiore copertura mediatica e entrambe le parti, del Si e del No, dovranno mobilitarsi per racimolare consensi. nessuno dirà che è un referendum inutile, e nessuno consiglierà l'astensione. Il voto magicamente tornerà ad essere un dovere civico e un diritto da far valere,

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