Passa ai contenuti principali

Referendum costituzionale: elezione organi di garanzia

Cambiando poteri e composizione del Senato, è naturale modificare anche il metodo di elezione del Presidente della Repubblica e dei giudici della Corte Costituzionale.
Presidente della Repubblica. Attualmente, viene eletto dal Parlamento in seduta comune integrato da 59 delegati regionali. Per essere eletto bisogna ottenere 2/3 dei consensi per i tre turni, mentre successivamente occorre la maggioranza assoluta. Con la riforma, vengono eliminati i delegati regionali visto che di fatto il Senato è composto da delegati regionali, mentre per l'elezione occorrono 2/3 per i primi tre turni, 3/5 fino al sesto e 3/5 dei votanti dal settimo.
Corte Costituzionale. Attualmente il Parlamento in seduta comune elegge 5 giudici, mentre con la riforma 3 sarebbero eletti dalla Camera dei Deputati e 2 dal Senato.

Commenti

Post popolari in questo blog

Conosciamo l'amministrazione: Marco Niciforo

Dopo il diploma di maturità classica, Marco Niciforo si è laureato in Architettura con una tesi riguardante il Preliminare del Piano Regolatore Generale di Augusta. Esercita la professione di architetto dal 1996, conseguendo successivamente l'attestato di coordinatore sicurezza in fase di progettazione e realizzazione delle opere, per la certificazione energetica e di esperto in restauro. Consulente presso l'Università di Roma La Sapienza dal 2015, è stato componente della Commissione edilizia comunale, nonché consulente presso il Tribunale di Siracusa. Eletto con 271 voti di preferenza con la lista "Noi per la città" a sostegno di Nicky Paci, è componente della commissione Finanza e Bilancio. Promotore delle mozioni riguardanti la realizzazione del Piano di Protezione Civile e regolamentazione del traffico in zona Faro S. Croce. Le interrogazioni presentate riguardano lo sblocco delle pratiche di ricostruzione, il ripristino della bretella zona giardini pubblici...

Conosciamo l'amministrazione: Alfredo Beneventano del Bosco

Laureato in Medicina e Chirurgia e specializzato in radiologia, Alfredo Beneventano del Bosco lavora dal lontano 1985 presso l'Ospedale Emanuele Muscatello, di cui è Dirigente medico di 1 livello. Negli anni '90 è stato Assessore alla solidarietà in quota Democrazia Cristiana. E' stato eletto alle scorse elezioni comunali con 252 preferenze nella lista "Con Totis per Augusta - Ricostruiamo l'orgoglio dell'appartenenza", risultando il più votato (secondo l'altro eletto Francesco Lisitano con 249 preferenze). Componente della C ommissione i giene, sanità pubblica istruzione, ha presentato, ad oggi, due i nterrogazioni riguardanti la  manutenzione delle scuole e sulla trasparenza degli atti della Giunta. Socio della Società Italiana di Radiologia Medica, ricopre la carica di Commissario della Confraternita di "Maria SS. Immacolata".

Regolamenti (in)utili?

Durante le dichiarazioni di voto per l'approvazione del regolamento dell'istituzione delle figure dell'ispettore comunale ambientale, mi hanno colpito le esternazioni dei consiglieri di opposizione Niciforo e Di Mare. Secondo loro, diversi regolamenti approvati non sarebbero attuabili a breve termine e pertanto inutilmente approvati in fretta. In particolare, Niciforo ha parlato del baratto amministrativo e credo si riferisca ad un parere della Corte dei Conti dell'Emilia Romagna che di fatto ha stoppato questo tipo di provvedimento adottato in molti comuni perché si potrebbe prefigurare un danno erariale e servirebbero dei limiti precisi per non danneggiare i bilanci pubblici ( clicca qui  per i dettagli). Di Mare invece ha parlato della non attuabilità del regolamento " Adotta un'area verde " perché manca il relativo elenco degli spazi su cui si può intervenire e del regolamento del patrocinio comunale perché non ci sarebbe la copertura finanziaria ...