Seguendo tutti i Consigli comunali, ho pensato di dare un mio personale giudizio sul lavoro dei consiglieri che, nel bene o nel male, si sono contraddistinti. Questa rubrica non avrà cadenza fissa, ma tutto dipenderà dai lavori dell'assemblea.
BOCCIATI
GIACOMO CASOLE. Il 25 Settembre scorso si è reso protagonista della
cementificazione delle scale in zona Faro S. Croce lato vasche. L’intento era
buono, il metodo pessimo. Per una pulizia delle scale sono necessarie diverse
autorizzazioni, ma lui, forte di una non ben precisata rivoluzione civile, ha
pensato male di poter fare tutto bypassando le autorizzazioni degli uffici
preposti. I 5 stelle sono per il decoro urbano, lui per gli atti indecorosi?
Nonostante ciò è stato eletto nella commissione comunale che cura l’elenco dei
giudici popolari…
GIUSEPPE SCHERMI. Forse non ha capito che il problema non è la
proprietà del terreno, ma il contenzioso che ha con il Comune per l’esproprio
del terreno. Posizione imbarazzante che meriterebbe le dimissioni. Non bastasse
ciò ha fortemente voluto il dissesto, anche per salvare i precari, ma ancora
aspetto l’elenco dei debiti e non c’è traccia della proposta fatta ai
creditori. Il regolamento TA.RI mostra iniquità non indifferenti.
ALESSANDRO TRIPOLI. Perché ha votato a favore dei vecchi bilanci?
Perché c’erano tutti i pareri favorevoli. Quindi, a rigor di logica, da ora in
poi voterà tutti gli atti dell’amministrazione che hanno i pareri favorevoli
degli uffici. Diversi comunicati poco opportuni, zero proposte.
ANGELO PASQUA. Eccessivamente provocatore, monologhi poco
fruttuosi, autore di una donazione di secchielli al cimitero in cui poteva
evitare di reclamizzare il nome della lista grazie alla quale è stato eletto e
la donazione dell’indennità verso un capitolo di spesa che non esiste.
ALFREDO BENEVENTANO. Poco attivo, si protagonista di un episodio
sgradevole quando uno spettatore, durante un consiglio comunale, se la prende
con i nostri politici e lui, piuttosto che aiutare la presidenza per il
mantenimento dell’ordine pubblico, gli fa da sponda. Interrogazioni presentate
poco interessanti, trane una sugli edifici scolastici che non ha voluto far
leggere in aula causa assenza dell’assessore, ma poteva benissimo far leggere
al Sindaco.
MARCO PATTI. Mi è dispiaciuto vederlo dimissionario per motivi
personali, ma è anche vero che spesso non riusciva a tenere in pugno la
situazione soffrendo il carisma di alcuni componenti dell’opposizione. Non
molto capace di mantenere l’ordine pubblico in aula.
TEODORO PARATORE. Il più assente.
GIAMBATTISTA COLTRARO. Dopo il fallimento della coalizione da lui
sostenuta alle comunali, sta subendo diverse traversie giudiziarie che hanno
avuto anche una ribalta mediatica nazionale. Stiamo aspettando ancora la
cittadella dello sport promessa durante la campagna elettorale delle regionali
2012.
RIMANDATI
GIANCARLO TRIBERIO. Dopo un inizio poco felice a causa di un
comunicato stampa in cui chiedeva di rinunciare ad avere un assessore al
bilancio, si rifà con un ottimo intervento in occasione del consiglio
monotematico sull’Autorità portuale e con 3 interrogazioni molto curate su temi
importanti.
MARCO NICIFORO. Molto attivo durante i dibattiti, promotore di
alcune interrogazioni, spesso provocatore, studia da candidato sindaco provando
spesso ad aprire o chiudere il dibattito in aula. Aspetto le proposte.
BIAGIO TRIBULATO. Autore di una donazione di secchielli al cimitero
in cui poteva evitare di reclamizzare il nome della lista grazie alla quale è
stato eletto e della donazione dell’indennità verso un capitolo di spesa che
non esiste, si distingue però per una buona proprietà di linguaggio e grande
sensibilità per i più deboli e i giovani.
LUCIA FICHERA. Ha sostituito diverse volte i Presidente, ma
dimostrato polso e carattere. A volte eccessivamente poco permissiva nei
confronti dei consiglieri di opposizione.
GIUNTA A 5 STELLE. Detto degli errori secondo me commessi, che non
sono da poco, è chiaro che non posso né bocciare né promuovere. Le emergenze
sono tante, le risorse sono poche. Tra qualche anno un giudizio parziale si
potrà dare, per ora mi limito ai singoli provvedimenti.
PROMOSSI
GIUSEPPE DI MARE. I suoi interventi non sono mai banali,
arricchendo il dibattito con riflessioni e documenti. Molto attivo con
interrogazioni e proposte.
ROBERTA SUPPO. Molti me l’avevano indicata come il punto debole
dell’amministrazione, ma le stesse persone me l’hanno poi indicata come la nota
lieta grazie ad impegno, competenza e dedizione.
SARAH MARTURANA. I suoi interventi sono articolati e ragionati,
ottimo quello durante il consiglio monotematico sull’ospedale. Promotrice di
diverse proposte.
ENZO CANIGIULA. Attivo nei dibattiti in cui i suoi interventi
dimostrano lucidità e preparazione, ottimo in un suo intervento in occasione
del consiglio monotematico sull’ospedale, autore di diverse interrogazioni.
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