Dopo il falso scoop sulle dichiarazioni del Presidente della Regione Rosario Crocetta e la sua successiva auto-sospensione, tutti abbiamo pensato che ben presto ci sarebbero state elezioni anticipate. Qualcuno diceva ad Ottobre come nel 2012, io ho sostenuto nella prossima primavera, il tempo di far partire bene la macchina propagandistica. Forse, però, si andrà fino a fine legislatura e i motivi sono diversi:
1) I deputati non saranno più 90 ma 70 grazie ad una legge approvata nel 2011 dall'ARS e ciò vuol dire che molti di loro sanno che non potranno essere eletti, quindi perché perdere 2 anni di lauto compenso?;
2) Il Movimento 5 Stelle sembra molto forte in Sicilia tanto da poter puntare seriamente alla Presidenza, obiettivo non raggiunto per poco nel 2012. La strategia potrebbe essere quella di portare a casa dei risultati da poter rivendicare in campagna elettorale per arginare il movimento grillino;
3) Nel 2017 le elezioni potrebbero favorire il PD per un semplice motivo. Renzi al momento meno attivo dal punto di vista della propaganda e i risultati mediocri del suo partito ne sono la prova. Un suo impegno nel 2017 con un risultato positivo gli farebbe molto comodo in vista della successiva campagna elettorale nazionale nel 2018;
4) La sinistra sta vivendo un forte rimescolamento con la nascita di nuovi soggetti politici e avere 2 anni per consolidarsi farebbe comodo.
Queste sono le ragioni per cui sono portato a pensare che torneremo alle urne nel 2017. Giusto o sbagliato lo valuteremo proprio in quella occasione.
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