Passa ai contenuti principali

Post

Visualizzazione dei post da 2016

Bilancio del blog

Come nel 2015, faccio un bilancio annuale del blog. Il totale delle visualizzazioni annuali è stato di 15440 per un complessivo di 21939 da quando ho aperto questo spazio e cioè circa un anno e mezzo fa. I post più letti sono stati (tra parentesi il totale delle visualizzazioni): 1) E il peggior personaggio politico dell'anno è...  clicca qui  (1063 - post più letto di sempre e il primo a superare quota 1000) 2) Un anno di amministrazione a 5 Stelle  clicca qui  (898) 3) La scelta di Settipani. La mia opinione  clicca qui  (762) Per quanto riguarda le pagine, quella più visualizzata non può che essere quella relativa alle performance dei consiglieri con 1535 visualizzazioni ( clicca qui ) visto che la aggiorno e ripropongo periodicamente. Non posso che essere soddisfatto, non soltanto per i numeri (in aumento rispetto lo scorso anno clicca qui ), ma anche perché il blog viene visitato spesso anche quando non ci sono nuovi post a dimostrazione c...

Un anno di politica

E' stato un anno denso di accadimenti, addirittura più del 2015 anno di elezioni amministrative. Infatti, se lo scorso anno ci siamo letteralmente concentrati su questo appuntamento elettorale, il 2016 ci ha visto impegnati a livello nazionale ed internazionale, con un occhio anche alla nostra città. Partiamo proprio da Augusta. - Augusta : per l'amministrazione pentastellata è stato l'anno degli abbandoni . Ai primi di Marzo si dimette il Vice Sindaco (il più votato al Consiglio comunale con più di 800 voti) Pino Pisani (al suo posto Danilo Pulvirenti) che rientrerà più tardi come consulente a titolo gratuito; a Giugno è la volta di Nilo Settipani che abbandona il gruppo consiliare 5 stelle per confluire nel gruppo misto in forte dissenso nei confronti l'amministrazione; a Settembre il Sindaco revoca le deleghe assessoriali e la carica di Vice Sindaco a Giuseppe Schermi; a fine Novembre Mary Giovanniello si dimette da Assessore (al suo posto Barbara Spinitta); la ...

Consiglio Comunale: eMozioni natalizie

Il Consiglio comunale tenutosi tra il 23 e il 24 ci ha fornito spunti che sinceramente avrei preferito non trarre. Partiamo dall'opposizione. Erano in discussione ben 4 mozioni presentate da consiglieri dell'opposizione che però ha pensato di non presentarsi nelle prime due convocazioni per non arrivare al numero legale di 16 e far rinviare così la seduta al giorno successivo, giorno in cui ha visto la maggioranza presidiare i propri banchi e raggiungere il fatidico numero minimo. La cosa singolare è che la minoranza è entrata così bene nel ruolo di opposizione che riesce a fare ostruzionismo anche alle proprie mozioni! Se hanno interesse alle loro proposte ed esse sono per il bene della città sarebbe stato il caso di stare in aula, presentare le proprie idee e difenderle in caso di pareri negativi. Bizzarro modo di fare opposizione. Veniamo alla maggioranza. Al quinto punto all'ordine del giorno e cioè l'approvazione del bilancio. La proposta è stata ritirata per...

E il peggiore personaggio politico dell'anno è...

L'anno scorso questo poco onorevole riconoscimento l'ho assegnato a Giuseppe Schermi e sono stato molto sicuro nella scelta, ma quest'anno proprio non sapevo chi mettere...e non per mancanza di scelta, anzi. Al primo posto di questa particolare classifica metto la responsabile politica del mancato svolgimento della decima edizione di Shortini Film Festival, e cioè l'assessore Giusy Sirena . In risposta ad una interrogazione, forse un po' imbarazzata, ha detto che probabilmente i responsabili del prcedimento non hanno concesso le autorizzazioni in tempo utile poiché avrebbero visto che il festival si sarebbe svolto mesi dopo. Giustificazione poco credibile perché è chiaro che una cosa del genere non va organizzata la settimana prima! Speriamo nel 2017. La questione del parcheggio del Faro ha monopolizzato il dibattito politico paralizzando l'attività dell'amministrazione. Principalmente per questa ragione Giuseppe Schermi si merita il secondo posto. M...

E il personaggio politico dell'anno è...

Nel 2015 ho scelto Pino Pisani in ragione del record di voti ottenuti, nel 2016 devo scegliere un criterio diverso, basato sulle proposte e l'attenzione per i temi più importanti. Da questo punto di vista, mi sento di premiare con il primo posto  Enzo Canigiula, consigliere di Civico 89, che avevo messo al terzo lo scorso anno. I tre temi cruciali per la città sono Ospedale, depurazione e raccolta differenziata e lui si occupa costantemente dei primi due senza tralasciare il terzo. Aggiungo che non bada al "politicamente corretto" quando c'è da difendere la città su questi temi attaccando la commissaria alla depurazione Contraffatto e la dirigenza ospedaliera. Di recente ha proposto che si parli di ospedale ogni volta che il Consiglio verrà convocato, spinge costantemente l'amministrazione a trovare la soluzione migliore per la depurazione con l'allacciamento all'IAS, anche con consigli monotematici, propone emendamenti migliorativi nei regolame...

Conosciamo l'amministrazione: Irene Sauro

Ha ottenuto il diploma di maturità scientifica e ha conseguito la laurea a Catania in Lingue e culture europee con 110 e lode. Prosegue con un dottorato di ricerca in Territorio, paesaggio e comunità locali: sviluppo integrato e sostenibilità, ma può vantare anche attestato HACCP, prevenzione incendi e controllo dell'acqua per la salute pubblica, nonché corsi specifici di Inglese e Francese, pubblicazioni scientifiche e congressi internazionali. L'attività lavorativa è stata molto varia: - Hostess congressuale a Leonforte; - Hostess presso l'aeoroporto di Catania; - Docente di inglese per diverse scuole e istituti: IPAB, NHSMUN, ITC Quasimodo CT, ANFE. ERIS; - Docente di lingua francese per Liceo artistico regionale a Santo Stefano di Camastra, ITR a Biancavilla; - Assistente socio-sanitaria per la Protezione Civile di Leonforte; - Segretaria per agenzia assicurazioni e presso un albergo a 4 stelle; - Assistente presso la facoltà di Lingue e letteratura s...

Referendum costituzionale: io voto NO

Chi ha letto i post precedenti già conosce il mio orientamento. Il mio è un NO convinto e adesso provo a dare una spiegazione completa, con qualche commento che prima non ho inserito perché erano solo dei post parziali, mentre adesso esprimo un giudizio nella sua totalità. È mia opinione che con questa riforma si riduce la democraticità delle istituzioni da diversi punti di vista. In primo luogo avremo un Senato non eletto a suffragio universale, ma sarà composto da consiglieri regionali e Sindaci. Che poi questi non sapranno se stare al Comune o a Roma e verranno criticati per le loro assenze. Secondo logica, inoltre, un Senato composto da esponenti di enti locali si dovrebbe occupare solo di enti locali, ma invece potranno incidere sulle riforme costituzionali e politiche dell’UE, alla pari dei deputati eletti, che poco hanno a che fare con la carica regionale. Un altro passo indietro sulla democraticità delle istituzioni è stato fatto con la riforma delle competenze tra S...

Referendum costituzionale: elezione organi di garanzia

Cambiando poteri e composizione del Senato, è naturale modificare anche il metodo di elezione del Presidente della Repubblica e dei giudici della Corte Costituzionale. Presidente della Repubblica . Attualmente, viene eletto dal Parlamento in seduta comune integrato da 59 delegati regionali. Per essere eletto bisogna ottenere 2/3 dei consensi per i tre turni, mentre successivamente occorre la maggioranza assoluta. Con la riforma, vengono eliminati i delegati regionali visto che di fatto il Senato è composto da delegati regionali, mentre per l'elezione occorrono 2/3 per i primi tre turni, 3/5 fino al sesto e 3/5 dei votanti dal settimo. Corte Costituzionale. Attualmente il Parlamento in seduta comune elegge 5 giudici, mentre con la riforma 3 sarebbero eletti dalla Camera dei Deputati e 2 dal Senato.

Referendum costituzionale: strumenti di democrazia diretta

La riforma costituzionale porta delle modifiche anche agli strumenti di democrazia diretta quali la legge di iniziativa popolare e il referendum abrogativo. Legge di iniziativa popolare. Attualmente si può proporre una legge raccogliendo 50.000 firme, ma non c'è nessuna garanzia che venga esaminata dal Parlamento. Con la riforma si aumenta il numero di firme necessario passando da 50.000 a 150.000, ma si demanda ai regolamenti delle camere la garanzia dei tempi di discussione in aula. Insomma, da una parte di dà e dall'altra si toglie...anche perché non è detto che le modifiche ai regolamenti parlamentari ci saranno. Referendum abrogativo. Attualmente se ne può proporre uno raccogliendo 500.000 firme. La legge viene abrogata se vanno alle urne il 50% + 1 degli aventi diritto e se sono favorevoli il 50% + 1 di chi è andato a votare. Con la riforma, oltre al metodo appena accennato, si possono raccogliere 800.000 firme e il referendum potrà essere valido se si reca alle u...

Referendum costituzionale: Cnel, province e costi

Per i sostenitori del SI questi sono dei punti chiave, ma andiamo per ordine. Il Consiglio Nazionale dell'Economia e del Lavoro (CNEL) è un organo consultivo del Parlamento e delle Regioni e ha potere di iniziativa legislativa nelle materie di propria competenza. Visto che durante la sua vita non ha prodotto molto, essa sembra essere più uno spreco che una risorsa e pertanto la sua abolizione è una cosa positiva. La riforma toglie qualsiasi rifermento alle province che pertanto sono abolite. Questo è un punto su cui bisogna andar cauti. Sembra ragionevole eliminare un livello di governo per ridurre i costi, anche perché spesso non si ha contezza di ciò che fanno questi enti. Purtroppo però noi siciliano sappiamo che la questione non è di facile soluzione. Crocetta ha tolto le province ma introdotto i liberi consorzi con conseguente incertezza sulle competenze e soprattutto sulle risorse a disposizione per le materie prima ricadenti sotto il potere delle province. A ciò agg...

Referendum costituzionale: gli effetti dell'Italicum

La coerenza tra architettura costituzionale delle istituzioni e legge elettorale è ciò che dovrebbe assicurare il giusto equilibrio tra democraticità e governabilità . Per questa ragione ho deciso di includere un commento sulla legge elettorale denominata Italicum in questa rubrica che riguarda il referendum costituzionale. E' giusto capire, a mio parere, quale sarebbe la conseguenza congiunta delle due riforme approvate da poco e che vanno di pari passo essendo l'una (l'Italicum) corollario dell'altra (riforma costituzionale). Attualmente i deputati e senatori sono eletti con suffragio universale diretto. In teoria, perché con la vecchia legge elettorale ci siamo trovati le liste bloccate senza possibilità di scelta dei singoli candidati. Basterebbe introdurre le preferenze per fare un grosso balzo in avanti in termini di democraticità. Per quanto riguarda la governabilità, questa legge non permette facilmente allo stato attuale di formare maggioranze precostituite...

Conosciamo l'amministrazione: Salvatore Blanco

Formatosi presso la Scuola allievi operai della Marina Militare, Salvatore Blanco (detto Uccio) vanta anche un corso di Riqualificazione dipendenti civile della Marina Militare. Infatti, dopo un breve periodo da operaio per una ditta meccanica locale, risulta dipendente civile della Marina nella quale adesso svolge l'incarico di Economo Unico - Responsabile dell'economato interno. Dal 1992 è componente del direttivo del Circolo Ricreativo Dipendenti Difesa Augusta (CRDDA) del quale è stato Presidente dal 1998 al 2007. Eletto nella lista del Movimento 5 Stelle con 210 preferenze, è componente della Commissione Igiene, sanità e pubblica istruzione nonché della Commissione elettorale. Per l'attività consiliare, è proponente dei regolamenti: a) istituzione albo compostatori b) ispettori comunali ambientali volontari c) concessione patrocinio comunale.

Referendum costituzionale: ripartizione delle competenze tra Stato e Regioni

Attualmente ci sono materie di competenza statale, regionale e concorrente tra stato e regioni . Per queste ultime materie, ciò vuol dire che lo Stato emana delle leggi che le regioni possono integrare e completare. L'attuale ripartizione è questa: “Lo Stato ha legislazione esclusiva nelle seguenti materie: a) politica estera e rapporti internazionali dello Stato; rapporti dello Stato con l'Unione europea; diritto di asilo e condizione giuridica dei cittadini di Stati non appartenenti all'Unione europea; b) immigrazione; c) rapporti tra la Repubblica e le confessioni religiose; d) difesa e Forze armate; sicurezza dello Stato; armi, munizioni ed esplosivi; e) moneta, tutela del risparmio e mercati finanziari; tutela della concorrenza; sistema valutario; sistema tributario e contabile dello Stato; perequazione delle risorse finanziarie; f) organi dello Stato e relative leggi elettorali; referendum statali; elezione del Parlamento europeo; g) ordinamento e org...

Referendum costituzionale: l'iter legislativo

Essendo cambiati poteri dei due rami del Parlamento ( clicca qui ), ovviamente anche l'iter legislativo, e cioè il procedimento di formazione delle leggi, viene intaccato dalla riforma costituzionale. L'iter legislativo oggi: una proposta per diventare legge deve essere approvata da entrambe le camere. Ciò vuol dire che se una camera modifica la proposta allora questa deve essere riapprovata dall'altra camera. L'iter legislativo con la riforma: le due camere continuano ad approvare le stesse proposte solo per le seguenti materie:revisione costituzionale e leggi costituzionali, raccordo con l'Unione Europea, tutela delle minoranze linguistiche, referendum, ordinamento funzioni e legislazione elettorale di comuni e città metropolitane, autonomie regionali. Per le leggi non bicamerali l'iter è il seguente: la Camera dei deputati avvia il procedimento e dopo l'approvazione invia il testo al Senato che può proporre delle modifiche che possono non essere ...

Referendum costituzionale: Il Senato e il bicameralismo

La riforma incide particolarmente sul bicameralismo e pertanto non posso escludere la comparazione dei poteri del nuovo Senato con quelli della Camera dei deputati. Il Senato oggi . È composto da 315 senatori eletti a suffragio universale diretto, più 5 senatori a vita nominati dal Presidente della Repubblica, più gli ex Presidenti della Repubblica che sono senatori a vita di diritto. Ha gli stessi poteri della Camera dei deputati, infatti può legiferare su tutte le materie di competenza statale o concorrenti con le regioni e può sfiduciare il Governo. Il Senato con la riforma , che diventa il Senato delle Regioni (avevo fatto un breve post mesi orsono quando la riforma era ancora da votare clicca qui ). Sarà composto da 100 senatori, di cui 95 scelti dai consigli regionali che nomineranno con metodo proporzionale 21 sindaci e 74 consiglieri regionali. Non potrà più sfiduciare il Governo e non ha più il potere di legiferare sulle materie di competenza statale. Insieme alla Camer...

Referendum costituzionale: il quesito

Inizio questa rassegna di analisi della riforma costituzionale in vista del referendum del 4 Dicembre con un appunto che riguarda il quesito referendario , anche perché è recente la notizia del ricorso presentato dal M5S e SI. Ovviamente questo è solo un antipasto perché le ragioni del Si e del No dovranno formarsi analizzando i punti chiave della riforma, ed è ciò che farò nei futuri post. La legge che regolamenta la formulazione di un quesito referendario è la n.352/70 in particolare l’articolo 16 secondo il quale: -           Il quesito da sottoporre a referendum consiste nella formula seguente:<Approvate il testo di legge di revisione dell’articolo…(o degli articoli…) della Costituzione concernente … (o concernenti…) approvato dal Parlamento e pubblicato dalla Gazzetta Ufficiale n. del.. ?>; ovvero <Approvate il testo della legge costituzionale concernente…approvato dal Parlamento e pubblicato dalla Gazzetta Ufficiale de...

Regolamenti (in)utili?

Durante le dichiarazioni di voto per l'approvazione del regolamento dell'istituzione delle figure dell'ispettore comunale ambientale, mi hanno colpito le esternazioni dei consiglieri di opposizione Niciforo e Di Mare. Secondo loro, diversi regolamenti approvati non sarebbero attuabili a breve termine e pertanto inutilmente approvati in fretta. In particolare, Niciforo ha parlato del baratto amministrativo e credo si riferisca ad un parere della Corte dei Conti dell'Emilia Romagna che di fatto ha stoppato questo tipo di provvedimento adottato in molti comuni perché si potrebbe prefigurare un danno erariale e servirebbero dei limiti precisi per non danneggiare i bilanci pubblici ( clicca qui  per i dettagli). Di Mare invece ha parlato della non attuabilità del regolamento " Adotta un'area verde " perché manca il relativo elenco degli spazi su cui si può intervenire e del regolamento del patrocinio comunale perché non ci sarebbe la copertura finanziaria ...

I gruppi consiliari e la conferenza dei capigruppo

La conferenza dei capigruppo è ultimamente al centro delle polemiche politiche e mi sembra corretto far capire al grande pubblico di cosa si sta parlando. Partiamo dai gruppi consiliari . Ogni consigliere deve appartenere ad un gruppo che, in base all'articolo 10 del Regolamento delle adunanze, vengono costituiti in relazione alla lista di appartenenza o ad una diversa manifestazione di volontà. I gruppi devono avere una composizione minima di 3 consiglieri. Ogni gruppo elegge un capogruppo e se non c'è questa designazione allora lo diventerà in automatico il consigliere che ha ricevuto più preferenze alle elezioni. Qualora un consigliere manifesta la volontà di non appartenere ad un gruppo confluisce direttamente nel gruppo misto il cui capogruppo è il consigliere con più preferenze. Lo Statuto comunale prescrive anche, all'articolo 15, che ad ogni gruppo devono essere assicurati sede, personale, attrezzature e servizi necessari per l'esercizio delle loro funzioni n...

Revoca di Schermi: opinioni e successione

Devo ammettere di averlo preso di mira, ma non aprioristicamente o per motivi pretestuosi come magari pensa qualcuno. Durante un comizio Schermi promise un abbassamento dell’IMU entro Dicembre 2015…è chiaro che era una promessa da politico vecchio stampo che è poco coerente con la figura tipica del 5 Stelle (almeno nelle intenzioni). Poi è stato lui ad metterci del suo con una delibera per il dissesto finanziario senza l’elenco dei debiti (come si fa a votarlo?) e con la delibera Ta.Ri fortemente da me osteggiata ( http://www.nuovosud.it/32899-politica-siracusa/augusta-effetti-negativi-della-tari-presentata-istanza-al-comune ). Questa serie di elementi mi ha convinto a decretarlo come Peggiore politico del 2015 ( http://tribunapoliticaaugusta.blogspot.it/2015/12/il-peggior-personaggio-politico.html ). Per non parlare del conflitto di interessi del parcheggio del Faro. Adesso è stato revocato dal Sindaco. Dopo le dimissioni per motivi di salute di Pisani (Vice Sindaco…rimpiazzato in ...

Conosciamo l'amministrazione: Giuseppe Dimauro

In possesso della maturità scientifica, Giuseppe Dimauro studia lingua inglese in Inghilterra e francese. Dopo diversi lavori precari come cameriere, aiuto tecnico, magazziniere e barman, punta tutto sulla mediazione immobiliare attraverso la sua ditta affiliata al Gruppo Toscano. Eletto nella lista del Movimento 5 Stelle con 65 voti di preferenza, è il Consigliere che è membro di più commissioni e cioè: 1) Lavori pubblici, urbanistica e agricoltura 2) affari generali 3) elettorale 4) d'inchiesta. All'attivo anche la proposta "Adotta un'area verde" elaborata insieme ai colleghi pentastellati Danieli, Ranno e Toriello, che doveva essere trattata nel Consiglio Comunale del 30 Agosto ma la sua trattazione è stata rinviata alla prima riunione utile.

Consiglio Comunale: si è riunito meno del dovuto?

Abbiamo sentito dire più volte dall'opposizione che il Consiglio Comunale si riunisce poche volte. Ma rispetto a cosa? Rispetto ai problemi della città? Può essere, ma rimane una valutazione politica soggettiva. Andiamo a vedere invece cosa dice lo Statuto Comunale e il Regolamento delle adunanze. Da questi documenti ufficiali possiamo trarre valutazioni oggettive incontrovertibili. Secondo l'articolo 11 dello Statuto Comunale il Consiglio si deve riunire almeno due volte al mese in sessione ordinaria (secondo il Regolamento una di esse va convocata per il primo Martedì di ogni mese) e una seduta deve essere riservata alle interrogazioni, interpellanze e mozioni presentate dai Consiglieri Comunali. Da quello che ho potuto ascoltare, ma forse mi sbaglio, il Consigliere Di Mare ha più volte contestato il fatto che le sedute sin qui svolte sono state straordinarie ed urgenti, ravvisando quindi una violazione di questo articolo. La sessione straordinaria invece può esservi qua...

Promossi&bocciati: capitolo 3

E siamo alla terza puntata di questa rubrica. In realtà non sono successe tantissime cose, ma prima della pausa estiva è bene dare qualche giudizio. PROMOSSI Enzo Canigiula . In questo primo anno mi è sembrato il migliore. In particolare, in questi ultimi mesi, in prima linea per l'ospedale, per il quale ha chiesto un'assemblea pubblica, e per il depuratore per il quale ha chiesto un consiglio monotematico. Marco Niciforo . Della intricata vicenda dei parcheggi del Faro, è stato lui quello che ha indicato la soluzione da seguire. Grazie alla sua competenza in materia, ha ben spiegato come il vincolo paesaggistico presente era facilmente superabile chiedendo l'autorizzazione per parcheggio senza opere. Sarah Marturana . Quando si lavora per la stesura di alcuni regolamenti è chiaro che il frutto non si vede subito, ma occorre un po' di tempo. Dopo il lavoro svolto per il regolamento del compostaggio domestico, ha da poco presentato altre proposte come R...

Mozione d'ordine

Ultimamente durante le sedute del Consiglio Comunale, i Consiglieri della maggioranza hanno più volte fatto ricorso alla Mozione d'ordine. Secondo me, in realtà non è stata seguita la procedura esatta anche perché essa non viene disciplinata dal Regolamento delle adunanze (articolo 32), ma con un po' di buon senso si poteva fare di meglio. Vengo e mi spiego. Partiamo dal suddetto articolo: "E' mozione d'ordine il richiamo verbale sulla osservanza delle norme sulla procedura delle discussioni o delle votazioni ed anche il rilievo sul modo e l'ordine col quale sia stata posta, illustrata e commentata la questione dibattuta, avanzata da uno o più consiglieri. Sulla ammissione o meno di ogni mozione d'ordine si pronuncia il Presidente. Qualora la sua decisione non venga accettata dal proponente, questi può appellarsi al Consiglio, che decide senza discussione. Sulla mozione d'ordine, dopo il proponente, possono parlare soltanto un Consigliere per o...

Conosciamo l'amministrazione: Marco Niciforo

Dopo il diploma di maturità classica, Marco Niciforo si è laureato in Architettura con una tesi riguardante il Preliminare del Piano Regolatore Generale di Augusta. Esercita la professione di architetto dal 1996, conseguendo successivamente l'attestato di coordinatore sicurezza in fase di progettazione e realizzazione delle opere, per la certificazione energetica e di esperto in restauro. Consulente presso l'Università di Roma La Sapienza dal 2015, è stato componente della Commissione edilizia comunale, nonché consulente presso il Tribunale di Siracusa. Eletto con 271 voti di preferenza con la lista "Noi per la città" a sostegno di Nicky Paci, è componente della commissione Finanza e Bilancio. Promotore delle mozioni riguardanti la realizzazione del Piano di Protezione Civile e regolamentazione del traffico in zona Faro S. Croce. Le interrogazioni presentate riguardano lo sblocco delle pratiche di ricostruzione, il ripristino della bretella zona giardini pubblici...

La scelta di Settipani. La mia opinione.

La notizia della settimana è l’uscita del Consigliere Nilo Settipani dal gruppo consiliare del Movimento 5 Stelle con conseguente probabile espulsione dal movimento stesso. In poche righe mi permetto di analizzare l’importanza di questa sua scelta. L’assessore designato Caramagno non ha potuto ricoprire tale carica per motivi personali. Il Presidente del Consiglio Patti si è dimesso per motivi personali da questa carica, continuando la sua attività come consigliere. Il Vice Sindaco Pisani si è dimesso per motivi di saluti. Nilo Settipani abbandona il gruppo penta stellato per motivi esclusivamente politici . Questa è la prima novità importante. Vedete, se io che non sono pentastellato muovo una critica nei confronti dell’amministrazione magari l’opinione non viene presa in considerazione, forse anche giustamente vista la mia minima forza politica, perché loro hanno in mano la situazione, sanno come stanno le cose, sono onesti e quindi sanno quello che fanno. Se la stessa critica ...